
L’IRLANDA DICE “Sì” – Verdetto clamoroso quello che arriva dall’Irlanda. Mentre in tutta Italia oggi 23 maggio molte persone scenderanno in piazza per ribadire il loro “no” al diritto delle persone LGBTQI di poter costruire una famiglia come tutti gli eterosessuali, vigilando a mo’ di “sentinelle” su quel mare di ipocrisia e moralità imposto dalla gerontocrazia dei meandri più corrotti e oscuri del Vaticano, gli Irlandesi hanno detto il loro “sì” ai matrimoni omosessuali attraverso la consultazione popolare.
“Vittoria impressionante” secondo David Quinn, un esponente dello Iona Institute, su posizioni cattoliche, che non può che ammettere la sconfitta del fronte dei no. La premier Enda Kenny ha parlato invece di “messaggio pionieristico” dell’Irlanda. Un messaggio che dovrebbe cercare di attecchire anche in Italia, abbattendo il muro del bigottismo e permettendo che possa essere contratto il matrimonio da due persone SENZA DISTINZIONE di sesso.